halo, lo so, lo so…sono una merda, non posto nulla da più di un mese! ma eccomi qua, nel mio cubicolo alla fisher library!invece di scrivere le mie tesine cazzeggio. mi sembra giusto. qua sta arrivando la primavera, ma non è che sia molto evidente; qui le stagioni scivolano l’una nell’altra senza dar fastidio.
avrei mille cose da dire, ma ho scoperto che la comunicazione globale non fa per me. beh…ci provo. ormai l’uni è iniziata da due mesi e sono già sull’orlo della prima crisi di nervi. giuro. la mattina mi sveglio con la testa nello zaino, mentre cerco il programma del corso convinta di aver dimenticato di consegnare un essay e poi scopro che è tutto un sogno. geek, geek! l’impressione è di avere una tonnellata di cose da scrivere, leggere e studiare, ma senza mai andare a fondo nella materia. sicuramente l’idea delle discussioni di gruppo e delle analisi critiche dei testi aiuta a sviluppare una buona analisi, ma per il resto boh, rimane tutto un po’ campato per aria. e poi hanno ‘sta mania dei brainstorming….e non se ne può più, sembra di stare alle medie. "avanti, ditemi tutto quello che vi viene in mente se dico -diritti umani-" e via tutti allegri a sparare cazzate. mah. almeno il corso di politica economica spacca. almeno.
detto questo, tra 15 giorni è lo spring break e partiamo in 9 per fraser island, un’isola tropicale fatta interamente di sabbia dove pare ci siano 3 delle 5 specie più velenose di serpenti, più ragni, dinghi (plurale per dingo?il cane della foresta), jellyfishes assassine, ricchi premi e cotillon. addio mondo crudele! e poi giù per la gold coast e surfer’s paradise, che mi sa tanto di riviera adriatica, ma pare che vada vista e quindi ci lanceremo nelle danze. vi farò sapere come è andata, sempre che non ci resti secca, non si può mai dire! (ciao mamma, vai tranquilla…..sono in buone mani!)
bene, è proprio ora che io affronti il mio assignment. certo che qui sono fuori dal mondo. devo spiegare gli eventi storici e le correnti filosofiche che hanno portato alla nascita dei diritti umani…in 500 parole!!! ora, forse qualcuno dovrebbe dirglielo che sono stati scritti interi LIBRI sull’argomento. va bene la capacità di sintesi, ma per dio, un po’ di senso della realtà! tanti affettuosi greetings da qua